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El Consulado General del Perú en Roma informa a la comunidad y a los profesionales del derecho sobre los requisitos y procedimientos para la emisión de la Certificación Consular de Carencia de Ingresos y Bienes necesaria para la solicitud de "Patrocinio a Spese dello Stato" (Asistencia Jurídica Gratuita) en Italia.
1. Obligación de Respetar la Ley Italiana.
Como autoridad de un Estado extranjero, el Consulado debe acatar las leyes del Estado receptor (Italia) en lo que respecta a actos que tendrán efectos jurídicos en territorio italiano (Art. 55 de la Convención de Viena sobre Relaciones Consulares).
Por lo tanto, al tramitar la certificación para la Asistencia Jurídica Gratuita, el Consulado debe adherirse a las directivas italianas, principalmente el Decreto del Presidente de la República 115/2002 (TUSG) y las "Líneas Guía" o Directrices del Colegio de Abogados de Roma.
2. Requisito General para Ciudadanos No-UE
Las directivas italianas exigen que los ciudadanos de Estados no pertenecientes a la Unión Europea presenten una copia de la certificación de ingresos y bienes producidos en el país de origen, emitida por la autoridad consular competente.
El Consulado, para poder emitir el certificado, requiere al interesado el cumplimiento de ciertos requisitos, los cuales están publicados en su página web. Estos son obligatorios para poder constatar los hechos.
El Reglamento Consular Peruano (D.S. n. 032-2023-RE) prohíbe a los funcionarios consulares certificar hechos que no hayan sido constatados (Art. 122). Por ello:
No podemos emitir un certificado basándonos únicamente en una autocertificación o declaración jurada, ya que esta información no ha sido verificada por el Consulado.
No se admiten documentos equivalentes, según las directivas italianas para el patrocinio a spese dello Stato.
El certificado debe reflejar con precisión la información disponible y verificada.
3. Condiciones de Aceptación de la Autocertificación
La Declaración Sustitutiva de Certificación de Ingresos (Autocertificación o "Modulo 04") puede ser aceptada por la autoridad judicial italiana solo bajo las siguientes condiciones excepcionales:
El solicitante tiene protección internacional o subsidiaria o está solicitando su reconocimiento.
El Consulado ha declarado por escrito que no puede emitir la certificación (debe adjuntarse la comunicación consular).
La solicitud de certificación al Consulado no ha obtenido respuesta después de 15 días (debe adjuntarse la copia del recibo de presentación de la solicitud).
Al respecto, se destaca el hecho de que el Consulado SÍ tiene la capacidad de emitir dicha certificación una vez que el interesado presente los documentos requeridos.
No obstante, el interesado es libre de proceder directamente con el "Modulo 04" (autocertificación) sin la participación ni legalización consular.
4. Advertencia Crucial para Solicitantes o Beneficiarios de Asilo o Protección Internacional
Se advierte que la solicitud u obtención de la certificación por parte del Consulado del país de origen podría ser interpretada por las autoridades italianas como una renuncia de facto al estatus de asilo o protección internacional, poniendo en riesgo dicho estatus.
5. Documentación Requerida para la Certificación Consular
Si NO se encuentra en la situación de solicitante o beneficiario de protección internacional, debe presentar la documentación requerida por el Consulado (disponible en línea y gratuitamente) para que podamos emitir la Certificación de carencia de ingresos y bienes inmuebles solicitada.
Reiteramos: el Consulado no puede aceptar declaraciones juradas o autocertificaciones en este trámite porque violaría las leyes italianas y las peruanas.
No es responsabilidad del Consulado obtener los documentos requeridos. Esto es de responsabilidad exclusiva del abogado o de su cliente.
Una vez que se obtienen los documentos, el certificado emite en un plazo de tres (3) días laborables.
Versione in Italiano
Nota Informativa Consolare sul Patrocinio a Spese dello Stato (Assistenza Legale Gratuita)
Il Consolato Generale del Perù a Roma informa la comunità e i professionisti legali sui requisiti e le procedure per il rilascio della Certificazione Consolare di Carenza di Redditi e Beni necessaria per la richiesta di "Patrocinio a Spese dello Stato" (Assistenza Legale Gratuita) in Italia.
1. Obbligo di Rispettare la Legge Italiana
In qualità di autorità di uno Stato straniero, il Consolato è tenuto a rispettare le leggi dello Stato ricevente (Italia) per quanto riguarda gli atti che avranno effetti giuridici sul territorio italiano (Art. 55 della Convenzione di Vienna sulle Relazioni Consolari).
Pertanto, nel trattare la certificazione per l'Assistenza Legale Gratuita, il Consolato deve attenersi alle direttive italiane, principalmente il Decreto del Presidente della Repubblica 115/2002 (TUSG) e le "Linee Guida" o Direttive dell'Ordine degli Avvocati di Roma.
2. Requisito Generale per Cittadini Non-UE
Le direttive italiane richiedono ai cittadini di Stati non membri dell'Unione Europea di presentare una copia della certificazione di redditi e beni prodotti nel Paese di origine, rilasciata dalla competente autorità consolare.
Per il rilascio del certificato, il Consolato richiede all'interessato il possesso di determinati requisiti. Tali requisiti sono pubblicati sul suo sito web e sono obbligatori per la verifica dei fatti.
Il Regolamento Consolare Peruviano (D.S. n. 032-2023-RE) vieta ai funzionari consolari di certificare fatti che non siano stati constatati (Art. 122). Per questo motivo:
Non possiamo rilasciare un certificato basandoci unicamente su un'autocertificazione o dichiarazione giurata, poiché tale informazione non è stata verificata dal Consolato.
Non si ammettono documenti equivalenti, secondo le direttive italiane per il patrocinio a spese dello Stato.
Il certificato deve riflettere con precisione le informazioni disponibili e verificate.
3. Condizioni di Accettazione dell'Autocertificazione
La Dichiarazione Sostitutiva di Certificazione dei Redditi (Autocertificazione o "Modulo 04") può essere accettata dall'autorità giudiziaria italiana solo in presenza delle seguenti condizioni eccezionali:
Il richiedente è titolare di protezione internazionale o sussidiaria o ne sta chiedendo il riconoscimento.
Il Consolato ha dichiarato per iscritto che non può emettere la certificazione (deve essere allegata la comunicazione consolare).
La richiesta di certificazione al Consolato non ha ottenuto risposta dopo 15 giorni (deve essere allegata la copia della ricevuta di presentazione della richiesta).
A tal riguardo, si sottolinea il fatto che il Consolato HA la capacità di emettere tale certificazione una volta che l'interessato presenta i documenti richiesti.
Ciononostante, l'interessato è libero di procedere direttamente con il "Modulo 04" (autocertificazione) senza la partecipazione o legalizzazione consolare.
4. Avvertimento Cruciale per Richiedenti o Beneficiari di Asilo o Protezione Internazionale
Si avverte che la richiesta o l'ottenimento della certificazione da parte del Consolato del Paese di origine potrebbe essere interpretata dalle autorità italiane come una rinuncia de facto allo status di asilo o protezione internazionale, mettendo a rischio tale status.
5. Documentazione Richiesta per la Certificazione Consolare
Se NON si trova nella situazione di richiedente o beneficiario di protezione internazionale, deve presentare la documentazione richiesta dal Consolato (disponibile online e gratuitamente) affinché possiamo emettere la Certificazione di carenza di redditi e beni immobiliari richiesta.
Reiteriamo: il Consolato non può accettare dichiarazioni giurate o autocertificazioni in questa procedura in quanto violerebbe le leggi italiane.
Non è responsabilità del Consolato ottenere i documenti richiesti, la cui responsabilità è esclusiva dell'avvocato o del suo cliente.
Una volta ottenuti i documenti, il certificato viene rilasciato in un termine di tre (3) giorni lavorativi.